(g.l.) La cerimonia conclusiva del “Premio Simona Cigana”, la principale e più affermata iniziativa del Circolo della Stampa di Pordenone con la quale si ricorda annualmente una giornalista avianese strappata dal male in giovane età, era avvenuta alla fine di luglio. Si trattava della edizione 2019-2020 la cui premiazione era stata necessariamente rinviata a causa dell’emergenza sanitaria. Ma il Premio sta vivendo quest’anno la singolare avventura di ben tre edizioni che si intersecano: appunto, l’11ª appena citata, la 12ª (2020-2021), chiusa il 30 giugno scorso, l’epilogo della quale sarà il 10 dicembre prossimo, con la proclamazione dei vincitori; la 13ª (2021-2022), aperta il 1° luglio, che si chiuderà il 30 giugno del nuovo anno. Lo ricorda in una newsletter inviata a tutti i colleghi associati il presidente Pietro Angelillo – che proprio oggi festeggia il compleanno: tanti auguri! -, il quale coglie l’occasione per fare il punto sulla sempre ricca attività del sodalizio. «Abbiamo attraversato – scrive – momenti difficili, dovuti alla pandemia da Covid-19, e ancora dobbiamo fare i conti con questo grave problema. Ma non ci siamo dati per vinti e abbiamo tenuto saldo il filo rosso che parte dalle origini della nostra associazione e ci collega ai tempi nuovi di una realtà in continuo cambiamento. Invitiamo, perciò, tutti coloro che si ritengono interessati a partecipare a un impegno che noi abbiamo legato al diritto-dovere dell’informazione democratica corretta e consapevole dei propri valori, nel rispetto della professionalità dei propri operatori e del rispetto dei destinatari. Ci rivolgiamo indistintamente alle categorie che compongono il Circolo della Stampa di Pordenone: i giornalisti professionisti e pubblicisti e il pubblico dei lettori, dei telespettatori e di tutte le forme che rappresentano il giornalismo».
Angelillo sottolinea poi che il Circolo della stampa di Pordenone «non è un sindacato, né un organismo elitario. Dal 1967 è semplicemente un sodalizio libero di “volontariato culturale” che porta avanti un progetto di presenza nel territorio, in forma autonoma e in collaborazione con organismi e istituzioni impegnati nella valorizzazione del Friuli Occidentale e della regione Friuli Venezia Giulia, tenendo alta la bandiera dell’informazione, al fianco della testate giornalistiche e dei loro addetti». Ecco, pertanto, una sintesi delle principali iniziative sostenute o in programma. Tra queste si segnalano il convegno della Fondazione Pier Paolo Pasolini che si terrà la prossima settimana a Casarsa della Delizia e “Le Voci dell’inchiesta” che seguirà pochi giorni dopo a cura di Cinemazero internazionale.
FORMAZIONE – A causa delle misure anti-Covid che hanno reso difficile la realizzazione di eventi in presenza, il Circolo è stato costretto a rinviare gli impegni previsti per il primo semestre. Nella seconda parte dell’anno il rientro nel settore sta avvenendo in modo graduale, in collaborazione con Associazioni e Fondazioni culturali che, grazie alle loro strutture e ai loro staff sono in grado di dare vita a eventi pubblici in sale adatte al distanziamento e al controllo delle presenze secondo le norme sanitarie. Il tutto sempre nell’ambito del programma dell’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia.
ATTIVITA’ EDITORIALE – Il 2021 è un anno singolare anche per l’attività editoriale. In ordine di uscita, sono da ricordare innanzitutto “Guerra e pane”, un libro di argomento storico, scritto da una coppia letteraria ormai collaudata, Pietro Angelillo-Sigfrido Cescut, edito dall’Anpi provinciale di Pordenone e dal Circolo della Stampa. A seguire, il volume “Simona”, biografico e storico, imperniato sulla vita della ricordata Simona Cigana, scritto da una nuova coppia letteraria, formata dallo stesso Pietro Angelillo e da Lucio Leandrin, con la collaborazione di numerosi colleghi, l’aiuto prezioso di Daniela Perotto, il sostegno della famiglia Cigana. Entrambi i libri sono stati stampati dalla tipolitografia Martin di Cordenons. Il sodalizio pordenonese dal 2011 non era più impegnato nella realizzazione di un libro. All’epoca il volume, “Parole come foglie”, di Antonella e Glauco Riem, fu scritto con la collaborazione di molti colleghi dedicandolo a Luigi Riem, letterato e giornalista, cofondatore e vicepresidente del Circolo della Stampa, edito da Forum, l’editore ufficiale dell’Università di Udine, con il sostegno della Fondazione Friuli.
SOCI ONORARI – Quest’anno il titolo statutario di Socio onorario del Circolo della Stampa è stato conferito a tre personalità: Antonio Zamberlan e Walter Lorenzon, rispettivamente presidente e vicepresidente esecutivo della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese e Monsile, e Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg2 Rai. A Zamberlan e a Lorenzon il riconoscimento è stato consegnato durante il “Simona Cigana Day”. A Sangiuliano in occasione di Pordenonelegge.
FUTURO CONTEMPORANEO – Il festival del giornalismo scientifico, nato nel 2019 come evento collaterale del Premio Simona Cigana, è continuato forzatamente in forma virtuale nel 2020 e nel 2021. Si confida di ritornare alla formula in presenza, il prossimo anno, con la collaborazione del Comune e del Polo tecnologico di Pordenone, di Confindustria Alto Adriatico, Confartigianato Pordenone, Ordine dei giornalisti e Consiglio nazionale delle ricerche.
PARITA’ DI GENERE – Continua la partecipazione ai programmi di interventi per la cultura della parità di genere e del rispetto della persona contro ogni tipo di violenza sulle donne e sui componenti più fragili della società civile. Il Circolo della Stampa opera autonomamente e in collaborazione con Carta di Pordenone (di cui è co-fondatore), Commissione regionale per le pari opportunità, Commissione comunale pordenonese per le pari opportunità, Ordine dei giornalisti e Assostampa del Fvg.
PORDENONELEGGE – Prosegue la collaborazione annuale con la Festa del libro con gli autori, vanto della cultura pordenonese. Come detto, nel programma di quest’anno (22ª edizione) è stato conferito il titolo di socio onorario a Gennaro Sangiuliano, direttore del Tg 2 Rai e docente della Luiss Guido Carli, che il 15 settembre, nello Spazio San Giorgio, ha presentato il suo nuovo libro “Reagan. Il presidente che cambiò la politica americana”, edizioni Mondadori.
OMAGGIO A STEFANO POLZOT – “Il Giornalismo che verrà, raccontato dai giovani” è stato il tema della tavola rotonda coordinata dal collega Giuseppe Ragogna e che si è tenuta, in settembre, a Casarsa della Delizia. L’iniziativa faceva parte dell’annuale cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate a Stefano Polzot, giornalista prematuramengte scomparso, finanziate da Comune, Pro Loco, Coop Casarsa, con il patrocinio dell’Ordine giornalisti, del Circolo della Stampa e di altre associazioni.
HISTORIA – Continua la collaborazione con l’associazione pordenonese presieduta da Guglielmo Cevolin, docente negli Atenei di Bologna e di Udine, avvocato libero professionista, giornalista pubblicista. I corsi di geopolitica realizzati da Historia sono un contributo alla conoscenza, alla cultura e alla formazione per cui si vuole riprenderli al più presto.
FONDAZIONE PASOLINI – Con questo organismo internazionale, presieduto da Flavia Leonarduzzi, prosegue la collaborazione che quest’anno si concreterà con il convegno del 5-6 novembre, a Casarsa della Delizia. L’evento sarà dedicato al confronto Gramsci-Pasolini, con l’apporto di studiosi di alto livello. Una “due giorni” che diventerà anche corso di formazione per giornalisti, in accordo con l’Ordine Fvg.
Stefano Polzot
SCUOLA – Anche nell’anno scolastico 2021-2022 il Circolo della Stampa di Pordenone partecipa al corso di storia del liceo Leopardi-Majorana, condotto dalle insegnanti Susanna Corelli e Silvia Pettarin. In questi ultimi tre anni l’iniziativa è dedicata alla ricerca dei nominativi di vittime del Friuli Occidentale nei Lager nazisti della seconda guerra mondiale e al loro ricordo sulle “Pietre d’inciampo” collocate nei luoghi della loro ultima residenza. Il Circolo partecipa al progetto con Sigfrido Cescut e Pietro Angelillo.
CINEMAZERO – Dal 10 al 14 novembre ritornerà in presenza il festival del cinema d’indagine “Le Voci dell’inchiesta”, l’evento di Cinemazero internazionale diretto da Riccardo Costantini. Uno o due degli eventi saranno, come da tradizione, inclusi nel programma dei corsi di formazione per giornalisti, in accordo con il nostro Circolo della Stampa e con l’Ordine regionale.
SISTEMA BIBLIOTECARIO – Sono in corso i contatti con i sistemi bibliotecari del Friuli Occidentale per la donazione dei due libri freschi di stampa alle biblioteche comunali. Lucio Leandrin, infaticabile esponente del direttivo, sta provvedendo alla loro distribuzione.
FESTA DEL PATRONO – La ricorrenza di San Francesco di Sales, patrono degli operatori dell’informazione, è stata celebrata nel gennaio scorso, in accordo con l’Ufficio Comunicazione della Curia vescovile di Concordia-Pordenone. L’annuale iniziativa si ripeterà nel prossimo gennaio, quando si spera possa essere effettuata in presenza.
RALLY DELLA STAMPA – Le limitazioni imposte dal periodo più acuto della pandemia hanno indotto a rinunciare al tradizionale Rally della Stampa del 1° maggio, una delle manifestazioni più datate del Pordenonese. Per gli stessi motivi si è dovuto rinunciare a malincuore al Meeting d’estate e al Meeting d’inverno, i due incontri conviviali per soci e sostenitori del Circolo della Stampa. Per cui si confida in un 2022 migliore, nel quale si possa tornare a questi tradizionali bellissimi incontri.
Il Premio Cigana 2019.
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In copertina, il presidente del Circolo della stampa Pietro Angelillo.